Tutte le occasioni sono buone per ascoltare la musica! Al mattino al risveglio, sui mezzi pubblici, al lavoro, mentre si fa sport o durante un evento. Il 21 giugno si celebrerà il festival della musica in tutta Europa e per questo motivo ti consigliamo di “adottare” un altoparlante bluetooth personalizzato per goderti questa celebrazione e portare la tua musica dove vuoi.
La Festa della Musica coinvolgerà in maniera organica tutta l’Italia, da nord a sud passando per le isole, con lo scopo di trasmettere quel messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica riesce a dare. Si tratta di un grande evento che porta la musica, ogni tipo di musica, in ogni luogo: parchi, musei, luoghi di culto, carceri, ambasciate, ospedali, centri di cultura, stazioni ferroviarie, metropolitane ma soprattutto strade e piazze del nostro meraviglioso Paese.
Come nasce la festa della musica?
La prima scintilla creatrice di questo evento, prende viva nel 1976, quando l’americano Joël Cohen, allora produttore per il canale radio France-Musique, propone un’apertura notturna della trasmissione radio, invitando tutti i musicisti, professionisti e dilettanti, a scendere nelle strade e suonare spontaneamente. Fu così che, il 21 giugno, durante la notte più lunga dell’anno, la radio trasmise in diretta una captazione di questi eventi live che presero piede a Tolosa e a Parigi.
Cinque anni dopo, nel 1981 Maurice Fleuret, critico musicale e neo Direttore della Musica e della Danza al Ministero della Cultura guidato da Jack Lang, invita il governo a tener conto della crescita culturale musicale che avveniva nel Paese: 1 giovane su 2 suonava uno strumento musicale, ma solo una piccola parte di questi era coinvolta nella manifestazione musicale. Dopo un anno di riflessione ed esitazioni, il governo prese dunque la decisione di dare vita ad un fenomeno culturale senza precedenti nelle nazioni moderne: una “festa della musica“, nazionale, popolare e gratuita.
Il 21 giugno 1982 la prima “Fête de la Musique” inizia. La manifestazione doveva durare una mezz’ora, in realtà va ben oltre! I musicisti furono invitati ad esibirsi gratuitamente per le strade, nelle piazze, nei giardini, nelle corti, nei musei, nei castelli e anche negli ospedali e nelle case di riposo.
Nel 1985 in occasione dell’Anno europeo della Musica, la festa comincia ad essere un vero fenomeno sociale a livello europeo e nel 1997 viene stipulata addirittura la Carta dei Principi di Budapest che declina una serie di regole per l’organizzazione del festival e divenne un festival internazionale. Nel 2017 la Festa della Musica, è diffusa in oltre 120 paesi sparsi sui cinque continenti senza perdere la sua vocazione popolare.
La Festa della Musica in Italia
Tema di quest’anno è la “Musica fuori Centro”, sono più di 10mila gli eventi in programma in 630 città, per oltre 45mila artisti coinvolti. La musica contaminerà i luoghi più diversi e lontani tra loro: concerti e spettacoli animeranno musei, biblioteche, ospedali, parchi, giardini, piazze, case circondariali, archivi, strade e palazzi storici. La musica risuonerà anche nei lunghi corridoi di 16 aeroporti, nei licei musicali, nei conservatori e negli istituti italiani di cultura all’estero. Il concerto finale che concluderà il festival italiano si terrà a Matera – Capitale europea della Cultura 2019 – vedrà salire sul palco Roberto Vecchioni, testimonial della manifestazione, insieme all’Orchestra di Piazza Vittorio.
Come ha anche sottolineato il ministro per i Beni e le Attività Culturali Alberto Bonisoli, durante la presentazione al ministero. “Di solito la musica si fa in determinati posti e le persone le vanno incontro. Con la Festa della Musica vogliamo sottolineare il percorso opposto: è la musica che si deve avvicinare alle persone, andare a trovarle nelle situazioni più diverse, di disagio o remote“.
Quale migliore occasione per regalare uno speaker personalizzato
Lo studio IFPI 2019 sottolinea come la musica sia diventata veramente globale: fan e artisti sfruttano le opportunità di questo nuova era per godere e condividere la musica che amano, non importa da dove viene. Siamo passati dal grammofono ai giradischi, dai mangianastri ai cd passando per la radio e gli mp3, per arrivare ad ascoltare la musica su internet in streaming o con gli smartphone. La cosa che è sempre rimasta uguale è la nostra passione per la musica! Trascorriamo in media 17,8 ore alla settimana ascoltando musica, almeno 2,5 ore al giorno. La musica ci accompagna quotidianamente.
Sulla base di questi dati il miglior gadget dell’estate 2019 non può non essere legato al mondo della musica: cuffiette personalizzare per ascoltare la musica in solitaria o casse personalizzate per condividere la vostra passione con gli amici. Oltre ad essere dei gadget pubblicitari di tendenza sono articoli promozionali estremamente pratici ed utili. Inoltre oggi giorno trovate auricolari e speaker con tecnologia bluetooth e wireless che vi permette di poterli collegare al pc, tablet o cellulare senza preoccuparvi di cavi e connessioni.
Se pensate che un gadget tecnologico non faccia al caso vostro perchè troppo costoso, vi faremo cambiare idea! Nella collezione di Gift Campaign trovate una gran varietà di speaker promozionali personalizzati, adatti a qualsiasi tipo di budget. Ad esempio il nostro modello più economico lo paghi solamente 2,78€ per unità se acquisti 250 casse personalizzate ad 1 colore.
“La musica è la forza che ci anima, ha il potere di fermare il tempo. Nasce e si espande ovunque, senza bisogno di parole, perché è di per sé significante. E’ l’arte ancestrale, la prima espressione dell’uomo, capace di rendere tutti i sentimenti, tutte le sfumature che abbiamo dentro di noi. Ma la musica non si esaurisce in una canzone o in un concerto e la Festa della Musica non deve esaurirsi in un solo episodio“_ Roberto Vecchioni